sabato 30 luglio 2011

Museo Civico Giovanni Fattori ♥ Livorno ♥ ParteI

Ciao amici! Da poche ore sono in ferie :-) ....e finalmente posso sedermi tranquillamente a scrivere il mio blog ;-) ^_^!!! Non vedevo l'oraaaaa :-) Sono molto contenta anche perchè ho visto che ora siamo in 52!!! 
Oggi vi porterò ad esplorare il Museo Civico di Giovanni Fattori , al primo e secondo piano di Villa Mimbelli  ! :-) La visita sarà divisa in due parti, perchè sono molto stanca :-)...
Siamo al punto in cui vi ho lasciato nel precedente post, lungo la scalinata che porta  al primo piano della Villa e al Museo...


 La difficoltà è sempre la stessa: riuscire a far le foto senza dare nell'occhio :-)) ( non capisco proprio perchè non sia mai consentito, neppure senza flash!!! :-/).
Di seguito, ciò che sono riuscita a "rubare"...


Questo è il soffitto affrescato di una delle sale del primo piano. Anche qui, come al piano Terra, si susseguono ambienti dalle più svariate funzioni: dalla Sala da Ballo a quella da Fumo ad altre di Ricevimento, tutte caratterizzate dallo stile eclettico che abbiamo trovato al piano inferiore.


All'interno di ogni ambiente sono esposte opere di artisti dell' entourage del Fattori e per Voi ne ho scelte due:  La coppia di buoi bianchi ,di Guglielmo Micheli, e la Vigilia di Natale, di Renato Natali.
Sotto vedete la prima, del suo allievo prediletto. Chiara è l'emulazione del maestro sia nella scelta del soggetto (le scene maremmane tanto care al Fattori) che nella tecnica pittorica, a "macchie di colore".
Molto rasserenante l'effetto d'insieme.

Guglielmo Micheli, Coppia di buoi bianchi, 1910-1920

Quella che vedete di seguito, invece, è la Vigilia di Natale di Renato Natali (1883-1979), pittore autodidatta frequentatore della bottega di Guglielmo Micheli. Molto amato dai livornesi per la  capacità di catturare gli aspetti più caratteristici e pittoreschi della città e per questo definito dalla critica peintre de la rue. 
Trovo deliziosa questa scena notturna! :-)  Trasmette una calda e gioiosa atmosfera di festa attraverso i colori vividi e il via vai della gente...

  Renato Natali, Vigilia di Natale  

Al secondo piano della Villa troviamo, finalmente :-),  la parte dedicata interamente a Giovanni Fattori ( 1825-1908)!  Nella prima stanza sono esposte opere raffiguranti i moti Risorgimentali del 1848, che egli aveva vissuto in prima persona. Naturalmente non sono tra quelle che preferisco della sua produzione pittorica, trattandosi di tumulti e battaglie :-/! Sotto vedete la Carica di Cavalleria a Montebello, del 1862.
Nelle prossime sale vedremo invece il Fattori che più mi piace, quello delle serene scene campestri , che già avevamo conosciuto insieme a Montepulciano :-)!

  Giovanni Fattori, Carica di Cavalleria a Montebello 1862  

            Per ora vi saluto e me ne vado al mare per due giorni :-)) tanto per iniziare bene le ferie....
poi tornerò per salutare Firenze...^_^ ♥

A presto! 



 














domenica 10 luglio 2011

Villa Mimbelli ♥ Livorno ♥

Buonasera a tuttiiiiiiiii :-) ^_^!!! Ho visto che nell'ultimo periodo le visualizzazioni sono un pò diminuite...come mai??! Siete in vacanza? :-)). Arteee♥ continuerà a scrivere per Voi anche durante il periodo estivo (...e oltre:-)!) quindi appena avete un minuto leggeteeeeee!!! ^_^
Due settimane fa sono stata a ballare alla Terrazza Mascagni di Livorno ;-) e questo e' il reportage fotografico!
Il posto e' molto romantico, sul mare...peccato solo per il vento fortissimo che ha rovinato la serata :-/...





Per riprendermi dalla delusione, il giorno dopo, me ne sono andata a visitare Villa Mimbelli, un piccolo gioiello dell'arte vicinissimo al posto in cui la sera prima avevamo "ballato" :-)!
Eccola in foto!
Nel 1800 fu residenza dell'omonima  famiglia di commercianti di grano, di origini dalmate, e oggi ospita il Museo civico Giovanni Fattori, con opere degli esponenti più importanti della corrente dei Macchiaioli!
L'edificio è opera di Vincenzo Micheli e fu costruito tra il 1865 ed il 1875.
Entriamo...
 

Al piano terra si susseguono una serie di saloni di rappresentanza estremamente diversi l'uno dall'altro, ognuno ispirato, per decorazione e stile, ad una diversa epoca storica, in conformità all'eccletismo ottocentesco. Quella che vedete in foto è la Galleria su cui tali sale affacciano, con soffitto voltato ricoperto da festoni e girali di stampo rinascimentale.


Qui siamo nella Sala Rossa, la prima sulla sinistra, dove Francesco Mimbelli riceveva fornitori e agenti di commercio. Il prestigio economico raggiunto a quell'epoca dalla famiglia è sottolineato dalla ricca decorazione e dai soggetti pittorici raffigurati...


Le Allegorie femminili del Progresso e della Mercatura, dipinte da Annibale Gatti nelle quattro lunette agli angoli del soffitto, sono proprio a celebrare la nuova realtà industriale di quegli anni. Le figure sono rappresentate alla maniera classica ma accompagnate dai "simboli del progresso", come la locomotiva e la macchina fotografica che vedete nell'immagine che segue.








Il pavimento "a mosaico" della Sala è altrettanto ricco e presenta, ripetute più volte, le iniziali di Francesco Mimbelli. 


Segue poi la Sala del Biliardo, che non ho fotografato :-), e la Sala da Pranzo, decorata da medaglioni dipinti e affreschi raffiguranti scene agresti.


Da questa si accede, poi, all Sala Moresca! Guardate che splendore :-)


Un ambiente circolare interamente ricoperto da decorazioni orientaleggianti in legno dipinto!


Le tonalità predominanti sono il rosso, il blu e il dorato e l'impressione che si ha guardando è di un preziosissimo tessuto ricamato.

  

Il pavimento presenta un ricco mosaico floreale in marmo pregiato.


Eccoci di nuovo nel corridoio...


...e di qui imbocchiamo  lo scalone monumentale che ci porterà al primo piano :-)!


La balaustra ed i puttini di ceramica invetriata sono ispirati alle opere di Luca Della Robbia.


Sempre in linea all'eccletismo Ottocentesco è la decorazione pittorica delle pareti che, in questo caso, si rifà al "rovinismo" settecentesco, con architetture classiche inserite in paesaggi di fantasia.
Da notare il meraviglioso effetto "trompe-l'œil" dei dipinti!


Ecco, di qui si intravede l'ingresso al Museo Giovanni Fattori, che è situato al primo piano della Villa...



..lo vedremo insieme nel prossimo post! Continuate a seguirmi...
A prestissimo ♥













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